primum non nocere

mi veniva da pensare alla classica frase che (quasi) tutti conoscono in relazione alla professione medica – primo obiettivo, non far del male al paziente – stamattina a sentire alla radio la notizia dell’anestesista condannato per aver stuprato cinque pazienti sotto l’effetto dei farmaci.
Di fatto provate a pensare a qualcosa di orrendo, quasi sicuramente qualcuno, da qualche parte è riuscito a far di peggio; questa può esser la natura umana ….
In teoria saremmo tutti obbligati a rispettare il giuramento , in pratica possono accadere orrori di questo genere.

NdS: mi sorprese, studiando l’esame di anestesia e rianimazione, scoprire che l’anestesista-rianimatore che induce lo stato di anestesia deve effettuare tale procedura in presenza di testimoni (colleghi, infermieri); alcuni farmaci utilizzati nell’induzione dello stato di anestesia possono generare allucinazioni sessuali (proprio così!) per cui è medico-legalmente indicato non essere da soli in questa fase.

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