si vede !

m’interrogo sulla psicologia del (non tutti, solo alcuni) paziente: visito un signore sui 60 anni, la richiesta del medico segnala presenza di sangue nelle urine, non ha portato alcuna documentazione.
Potrei, tranquillamente, fare l’esame senza chieder nulla: vedo quel che vedo, lo segnalo, qualcun altro gestirà l’eventuale patata bollente; non è il mio stile, mi piace far l’esame correlando – se possibile – quel che (eventualmente) diagnostico alla storia clinica ed ai precedenti.
Provo ad interrogare il paziente che si rivela ostico, risponde poco e svogliatamente (e la moglie, che lo accompagna, conferma la sua osticità – senza peraltro aiutarmi granchè a ricostruire la storia clinica) . . .
Ad esempio quando gli chiedo di cosa è stato operato (cicatrice chirurgica sottombelicale ben visibile) lui risponde si vede!
In pratica il medico (io, nello specifico) vede un taglio sulla pancia e dovrebbe capire perfettamente che intervento è stato effettuato, per quale motivo, quanto tempo fa  e qual’è il verdetto (tumore? maligno?).
Mi riesce veramente difficile capire: arrivi completamente sguarnito (come se non te ne fregasse nulla dell’esame che devi fare, di conseguenza della tua salute), trovi un professionista che cerca di capire per inquadrare più accuratamente la situazione (per provare quindi a renderti un servizio migliore, per la tua salute) e ti fa fatica anche solo di rispondere alle domande.
Mi verrebbe da pensare: ne vale la pena, con pazienti di questo genere ? A che pro sbattersi ?
Per la cronaca: prostatectomia radicale per tumore maligno della prostata, due anni fa; non propriamente un raffreddore, ma anche quest’informazione l’ho dovuta estirpare  con le tenaglie . . . .

4 commenti su “si vede !

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