un semplice gesto

che può esser responsabile, nel peggiore dei casi, di un’infermità permanente e che, di sicuro, costa (alla collettività) migliaia, decine di migliaia di euro di assistenza intensiva sanitaria ed ore di lavoro perse. Il semplice gesto è quello di aprire la portiera dell’auto: esco di casa in bici, mi fermo brevemente in un negozio che mi è di strada, avvicinandomi al centro storico m’imbatto in un incidente stradale.
Un giovane signore, in bici con il figlio di un paio d’anni, è stato colpito dall’apertura imprudente dello sportello di un auto parcheggiata. Il bimbo piange agitato con qualche escoriazione, lui è sdraiato nel mezzo della strada (auto e moto che sfrecciano a distanza ravvicinata, uno sguardo curioso e via) parecchio intontito, si lamenta di dolori vari, è poco reattivo, confuso: chiamo il 118, rapidamente arriva l’ambulanza che lo prepara per il trasferimento all’ospedale ed io penso, tra me e me, che sarà il solito trauma di poco conto, una rapida valutazione al DEA e ritorno a casa sano e salvo.
Il giorno dopo invece,  girando tra reparti ospedalieri per fare esami, capito in una rianimazione dove riconosco la moglie del ciclista incidentato che assiste il marito: emorragia cerebrale !!
Il bambino, per fortuna, se l’è cavata solo con un grande spavento . .
Un semplice gesto, aprire la portiera dell’automobile, che nello specifico ha generato gravi conseguenze: la salute di un uomo a rischio, migliaia (decine) di euro spesi dalla collettività per l’assistenza sanitaria a causa di una disattenzione che apparentemente sembrerebbe di poco conto!
Mi vien da pensare a quanti semafori rossi vedo bruciare, quanti parlano tranquillamente al cellulare senza auricolare, quanti infrangono i limiti di velocità, quanta leggerezza alla guida pensando che tanto non succederà nulla mentre invece le cifre parlano chiaro, una strage quotidiana causata, nella gran maggioranza dei casi, da condotta di guida imprudente.
Mi viene inoltre da pensare che se non mi fossi fermato in quel negozio, strada facendo, magari la sportellata la beccavo io!

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