il piano estremo

è di scaricare acqua radioattiva in mare !
Quali danni, nel tempo (considerati i tempi di decadimento della radioattività), potrà generare questa soluzione estrema ipotizzata da Tepco per i danni alla centrale nucleare di Fukushima lo sa solo Dio, par di capire che soluzioni definitive non ce ne siano, si va a naso anche nell’efficiente irregimentato Giappone.
Vi riporto un intervento contro, autore Bruno Tinti (magistrato i cui articoli leggo sempre con piacere), da parte di un non tecnico alcune delle cui riflessioni sono indubbiamente condivisibili; sulle conclusioni, invece, avrei da ridire . . .
di energia nucleare ho già parlato in questi articoli

1 commento su “il piano estremo

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