aneurisma dell’arteria ascellare bilaterale

aneurisma arteria ascellare
aneurisma arteria ascellare

ho alle spalle molti anni di professione, decine di migliaia di esami (ecografie, ecocolordoppler vascolare) effettuati: eppure la complessità e la varietà dei casi clinici mi porta, tuttora, ad imbattermi nell’UFO che non ti aspetti, nel reperto che non è mai capitato di riscontrare nella pratica clinica.
Nello specifico un’anziana signora che ha notato tumefazione ascellare bilaterale che appare peraltro vigorosamente pulsante: sono stato chiamato ad esprimere il mio parere dal collega che la stava visitando ed i reperti ecografici ed ecocolordoppler lasciavano proprio pensare ad un (probabile) aneurisma dell’arteria ascellare bilaterale, verosimilmente spontaneo (non infettivo, verosimilmente; non traumatico per certo; sicuramente, direi, non tossico).
In corso d’opera, ché è stato richiesto approfondimento diagnostico per confermare l’ipotesi essendo il reperto di questo reperto tutt’altro che comune.
L’occasione è utile per rivedere la letteratura  che conferma quanto ipotizzato: i casi descritti di aneurisma dell’arteria ascellare sono limitatisissimi.
Ho imparato tanto, ma c’è sempre da imparar qualcosa di nuovo, di mai visto, che ti mette alla prova anche quando ritieni di esser oramai abbastanza scafato.

Malik MK
Spontaneous axillary artery aneurysm: a case report and review of the literature.
Vascular. 2012 Feb;20(1):46-8. doi: 10.1258/vasc.2011.cr0293. Epub 2012 Feb 10.
Degenerative arterial aneurysms can occur in any vascular territory. However, they are exceedingly rare in the axillary artery. Complications ofaxillary artery aneurysms may result in acute vascular insufficiency and neurological deficits. Prompt treatment should be employed in the management of this condition. We report a case of an atraumatic degenerative axillary artery aneurysm that was treated with transaxillary open surgical bypass.

Neumayer LA
Atherosclerotic aneurysms of the axillary artery. A report of two cases and a review of the literature.
J Cardiovasc Surg (Torino). 1992 Mar-Apr;33(2):172-7.
Atherosclerotic axillary artery aneurysms are rare. We report two cases of this entity and review the literature with respect to clinical presentation, diagnosis, operative management, and long-term outcome of these lesions.

Hall HA
Peripheral artery aneurysm.
Surg Clin North Am. 2013 Aug;93(4):911-23, ix. doi: 10.1016/j.suc.2013.04.008. Epub 2013 Jun 14.
Peripheral aneurysms typically present as asymptomatic incidental findings or may present with symptoms when there is local compression of other structures, such as nerves or veins, with ischemia, or rarely with rupture. Larger and symptomatic aneurysms should be repaired. Ultrasonography, computed tomography angiography, and magnetic resonance angiography can be used to define inflow and outflow and better characterize the aneurysm, particularly size and thrombus. Repair of peripheral aneurysms typically involves resection with interposition grafting, although certain anatomic sites may be amenable to endovascular approaches. Femoral pseudoaneurysms can be managed with observation, surgical repair, ultrasound-guided compression, or ultrasound-guided thrombin injection.

Grazie a internet mi vien fuori una citazione che, invece, afferma l’esatto contrario, ovvero che gli aneurismi dell’arteria ascellare sono piuttosto comuni: ma siamo all’archeologia medico-scientifica,  potete approfondire a pag 433 del tomo Nuovi elementi di patologia medico-chirurgica, o sia, Trattato teorico-pratico di medicina e chirurgia di Louis Charles Roche; Louis Joseph Sanson Editore Coen, 1833-1834

Se devi fare una ecografia o un ecocolordoppler puoi prenotare allo Studio Medico Affrico in Viale Edmondo de Amicis, 83 Firenze (nei pressi dello stadio, zona Campo di Marte) – telefono 055 0981066

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