Sospetta appendicite: ruolo dell’ecografia

appendicite - immagine ecograficaL’ecocolordoppler dovrebbe essere il primo esame radiologico nei pazienti adulti con sospetta appendicite acuta.
La TAC dovrebbe invece essere riservata ai pazienti in cui l’ecografia ha portato a dati inconcludenti, oppure a quelli con segni e sintomi classici per i quali il grado di sospetto clinico rimane elevato.
Le principali ragioni per le quali conviene tentare prima l’ecografia consistono nella mancanza di esposizione alle radiazioni, significativa specialmente in una popolazione composta eminentemente di pazienti giovani, nella maggiore disponibilità e nei costi più limitati. Dato però il tasso relativamente elevato di falsi negativi (NdS faccio l’ecografia e mi sembra di non veder nulla invece l’appendicite c’è), l’ecografia non dovrebbe essere usata per escludere l’appendicite acuta nei pazienti con un elevato grado di sospetto clinico, nei quali è necessario effettuare una TAC.
Am J Roentgenol 2008; 190: 1300-6

1 commento su “Sospetta appendicite: ruolo dell’ecografia

  1. l’ecografia dell’appendicite eseguita dopo alcuni mesi di pratica clinico-ecografica è quasi sempre diagnostica almeno quanto la tac . le mie ultime 40 diagnosi neanche un errore ! tuttavia non riuscirò ad arrivare al 100 % così come non successe nelle precedenti 100. il problema è che qualcuno dovrà trasmettere al giovane medico ecografista il metodo, i consigli e tutte le esperienze precedenti con errori fatti in passato e non mantenere per se i propri segreti. E’ mia intensione trasmettere al più presto la mia esperienza traecografica ,tramite intessecondarienrico@yahoo.itecondarirnet i segreti

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