Andrà in onda su Second life , il famoso sito internet in cui è possibile interagire in un mondo virtuale in 3D, la prima fiction italiana sulla prevenzione e la cura del cancro al seno. La protagonista e’ Paula, un avatar, e la sua storia servira’ a far conoscere alle altre donne la malattia e soprattutto come difendersi. Il progetto e’ nato da un’idea del Dipartimento di oncologia ed ematologia del Policlinico di Modena , diretto dall’oncologo Piefranco Conte. La fiction e’ stata presentata al congresso della Societa’ americana di oncologia clinica (Asco), in corso a Chicago. La fiction in 3D e’ ambientata nel dipartimento oncologico modenese, ricostruito fedelmente su Second life. Ripercorre, attraverso la storia di Paula – personaggio virtuale che a 50 anni scopre, quasi per caso, di avere un cancro del seno – l’intero iter di una paziente, dagli esami iniziali a quello che succede dopo l’intervento chirurgico. I medici che assistono la protagonista sono gli stessi che ogni giorno animano le corsie del policlinico modenese, fra cui lo stesso Conte.
Da giugno un Dvd con la fiction sara’ consegnato alle donne che si recherenno negli ambulatori del policlinico.
Ho già parlato di second life qui
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