contro il degrado delle condizioni di lavoro

secondo l’associazione dei medici delle urgenze la soppressione di 20mila posti di lavoro porterà ad un aumento, da 48 a 60 ore la settimana, dell’orario di lavoro.
I sindacati denunciano la privatizzazione della sanità ed il rischio di smantellamento degli ospedali pubblici in seguito ad una riforma che che dovrebbe ridurre da 38 a 13 i centri ospedalieri.
I medici generalisti sono invitati a limitare la prescrizione di farmaci ed esami diagnostici.

Sembrerebbe l’Italia ma è la Francia: approfondimento su Piccolo grande Sarkozy (L’espresso n° 50 del 2008; p 94).

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