venerdì 13

Non è un buon giorno per ricoverarsi . . . .

Scherzi a parte, come facilmente intuibile, il ricovero di giovedì e venerdì è associato ad una degenza più lunga; pare però che il giorno della settimana in cui un paziente viene ricoverato in ospedale per insufficienza cardiaca non influisca sui suoi esiti clinici.
Studi precedenti avevano dimostrato che nell’infarto acuto ed in altre patologie mediche il giorno del ricovero può influenzare gli esiti, suggerendo che il ricovero nel fine settimana coincida con minori probabilità di dimissioni, ma finora ciò non era stato accertato nell’insufficienza cardiaca, che è una delle principali cause di ricovero ospedaliero.
La comprensione dei fattori alla base del fenomeno ed eventuali modifiche nell’organizzazione del personale volte a facilitare le dimissioni nel fine settimana potrebbero migliorare l’efficienza dell’assistenza ospedaliera per l’insufficienza cardiaca.
Circ Heart Fail
2008; 1: 50-7

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