da internazionale.it
smettere di fumare ha i suoi vantaggi: riduce il rischio di cancro e di molte altre malattie. Ma milioni di fumatori non riescono a rinunciare all’effetto calmante di una sigaretta.
Gli studi, però, hanno rivelato che accendersi una sigaretta, in realtà, fa aumentare lo stress a lungo termine. Chi è dipendente dal fumo allevia solo lo stress dovuto all’astinenza tra una sigaretta e l’altra. In un recente studio, i ricercatori della London school of medicine and dentistry hanno esaminato 469 persone che hanno provato a smettere di fumare dopo un ricovero per cardiopatia. I pazienti partivano da livelli di stress simili e credevano che fumare li aiutasse a rilassarsi. Un anno dopo, il 41 per cento non aveva ripreso.
Analizzando diversi fattori, gli scienziati hanno scoperto che gli ex fumatori mostravano una riduzione significativamente più alta dello stress percepito rispetto a chi aveva continuato a fumare.
I fumatori provavano spesso una sgradevole inquietudine tra una sigaretta e l’altra, mentre gli ex, dopo l’astinenza iniziale, erano più liberi dal desiderio di nicotina e avevano quindi eliminato una grande fonte di stress.
Conclusioni L’effetto calmante di una sigaretta è una leggenda, almeno sul lungo periodo
Peter Hajek, Tamara Taylor, Hayden McRobbie
The effect of stopping smoking on perceived stress levels
Addiction Volume 105, Issue 8, pages 1466–1471, August 2010
cara Rebecca
rifletti sui vantaggi del fumare
🙂
Io da una vita provo di smettere di fumare, non e facile… da due anni non fumo più in casa e nella macchina, con un pacchetto di tabacco a 30g arrivo a 8 giorni, fumo poco .. ma vorrei smettere per sempre, mi manca la volontà …
Rebecca, quando ho smesso di fumare (dopo 15 anni di dipendenza), non ho fatto assolutamente ricorso alla forza di volontà, ma solo alla consapevolezza che fumare non dà né beneficio né piacere, e smettere è venuto da sè.
hahahah :-D… questo si che mi piace.. credo devo veramente nutrire questo pensiero di smettere