influenza o febbre suina A (virus H1N1): i quotidiani sono ‘influenzati’ ?

considerazioni di giornalisti sui giornalisti; da il fatto quotidiano di oggi
Poi dicono che uno smette di leggere i giornali. Succede che la pandemia, essendo appunto pan, colpisca pure i giornalisti. Suina o stagionale, poco importa, è sempre influenza. Questa mattina, termometro sotto il braccio, accendo il pc per vedere le rassegne stampa (non posso uscire a comprare le versioni cartacee). Repubblica: Virus A, 17 morti. Poi il Corriere ci informa, con un vero scoop, che l’influenza fa paura. Se uno ha tempo da perdere, e chi è malato ne ha, può addentrarsi nelle pagine interne dove si scopre che gli ambulatori medici sono pieni di persone con nasi colanti e frequenti colpi di tosse, mentre dagli ospedali si leva un grido disperato: Non intasate il pronto soccorso, statevene a casa, sotto le coperte.
Però la gente muore, obiettano i lettori preoccupati.
Ma basta spulciare tra le righe di articoli scritti da giornalisti irresponsabili per capire che i titoli sono una truffa, una secchiata di benzina sul fuoco dell’ipocondria. Un esempio a caso. Un trafiletto di Repubblica strilla: A Bolzano l’ultima vittima, una bambina di 11 anni. Bisogna superare 16 righe di parenti distrutti e aggettivi drammatici per scoprire che la piccola Martina aveva una polmonite che poi, complice l’influenza, si è aggravata diventando mortale. Quindi è morta di influenza o di polmonite? E tutti gli altri, cardiopatici, diabetici e malati di tumore per i quali l’influenza è stata solo l’ultima goccia, perché continuano a figurare negli elenchi delle vittime della suina?
C’è poi un dibattito, quasi una crocifissione, sul povero viceministro della Salute Ferruccio Fazio, ribatezzato topo gigio per imperscrutabili ragioni. Due le critiche: il vaccino è stato preparato troppo in fretta e ci sono troppe poche dosi a disposizione. Lenzuolate di inchiostro sull’argomento da cui faticosamente si capisce però che le due critiche si escludono: ci sono poche dosi perché? il vaccino è stato preparato in fretta, visto che bisognava vaccinare prima il personale sanitario così che gli ospedali e gli studi medici non fossero vuoti al momento di picco, che sta arrivando. Che doveva fare Fazio? E davvero c’è un’emergenza per gli effetti collaterali? Ma avete mai letto un qualsiasi bugiardino di un’aspirina o, per stare a farmaci da influenza, una tachipirina come quella che noi influenzati bloccati a letto dalla febbre prendiamo tre o quattro volte al giorno? C’è il mercurio, certo, ma come ricordano tutti i medici responsabili, c’è più mercurio in qualsiasi scatoletta di tonno o trancio di pesce spada. Poi ci sono i medici che non si vaccinano e non vaccinano perché non credono ai vaccini (o forse perché si guadagna molto poco con le vaccinazioni), ma c’è voluto qualche decennio anche perché si smettessero di usare le sanguisughe e i chirurghi imparassero a lavarsi le mani prima di operare.
Per fortuna, nelle rassegne stampa, dopo un po’ le pagine sull’influenza finiscono. E uno può rintanarsi sotto le coperte a leggere dell’ennesimo ritorno del dialogo tra Bersani e Berlusconi. Finalmente qualcosa di innocuo.

Il virus H1N1 era l’agente della famigerata influenza spagnola che provocò la pandemia del 1918: approfondimento (in inglese) qui

aggiornamenti ulteriori su Morbidity and Mortality Weekly Report del Center for Desease Control (in inglese) www.cdc.gov/mmwr

Intervista sui rischi in Italia a Gianni Rezza, epidemiologo dell’Istituto Superiore della Sanità su corriere.it

Leggi anche l’articolo con le raccomandazioni del Ministero degli Affari Esteri

La carne di maiale non trasmette l’influenza suina, si trasmette come la normale influenza mediante contatti diretti quali tosse, starnuti, baci.

AIFA (Agenzia Italiana del FArmaco) raccomanda di evitare la prevenzione fai-da-te.

Per informazioni aggiornate è possibile visitare subito e gratuitamente il sito dei Centers for Disease Control in inglese dedicato alla nuova influenza H1N1, il sito del Ministero della Salute ed il sito dell’OMS / WHO in inglese con gli aggiornamenti settimanali sull’evoluzione della pandemia.
Consulta la mappa di un ricercatore (auto-dichiaratosi tale – consulta solo le fonti ufficiali per notizie sicure!) americano che riporta la distribuzione dei casi di influenza suina su google

5 commenti su “influenza o febbre suina A (virus H1N1): i quotidiani sono ‘influenzati’ ?

  1. A proposito di influenza suina ci sono dei fatti -denunce all’oms e ad altre istituzioni, crimini di laboratorio accertati, dossier presentati all’fbi- che, una volta ammessa la necessità di essere verificati dalla Giustizia, hanno di per se un valore informativo importante, non fosse altro che per le fonti abbastanza autorevoli da cui vengono. Perchè tutta la stampa li ha ignorati? Qui troverete una ricerca approfondita, che mette in fila dei fatti
    http://www.thepopuli.it/2009/10/vaccino-anti-suino-influenza/

  2. Finalmente qualcuno di innocuo. non dire fesserie….
    stai parlando del male dell’italia ….. ki manda le notizie distorte e non dice mai la verità….. l’influenza fa male all’italia ma ki ci sta governando adesso fa più male….. in Francia e in Inghilterra e in qualsiasi altro stato una persona come lui non l’avrebbe mai nessuno fatta governare…….. stai parlado del piu grosso dei criminali … a l’estero nessuno lo vuole …………………. forse sei troppo giovane per sapere tutto quello ke e succeso negli anni passati ….. la gente dimentica ma altri pero non dimenticano mica……………

  3. SECONDA COSA ……….. il vaccino e pericoloso non solo per ki ha gia qualke problema ma e pericoloso per tutti in altre nazioni in cui le notizie non sono distorte ….
    la gente no si vaccina piu ed addirittura i medici si rifiutano di fare il vaccino…… visto ke fai il sapientone allora spiega anke perke i calciatori non fanno il vaccino …… te lo sei mai kiesto…. valgono troppo per poterli rovinare con il vaccino … il vaccino e fatto di fretta e fatto male … ve lo volete mette in testa ……. la presensa del mercurio ke tu dici se trova in una scatoletta di tonno non e mai come il mercurio immesso direttamente nel sague ……… ignorante…….

  4. caro Juri
    i tuoi commenti sono molto generici, poco scientifici (a quali dati fai riferimento?); se per te le persone importanti standard sono i calciatori, siamo messi bene . . .

    E se hai da comunicare sul famoso 1976 fallo pure: tanti di quelli che leggono non hanno idea di cosa stai parlando (io avevo meno di 10 anni e non so di cosa stai parlando)

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