corso e-learning ECM SCREENING MAMMOGRAFICO

Il morente CSPO, nascituro ISPO, sta per riprendere l’attività formativa certificata ECM; è sempre prossibile fruire dei contenuti e-learning creati ai fini della formazione permanente professionale, al momento resta congelata l’erogazione di crediti formativi ECM.

Il Corso e-learning (2 crediti ECM per l’anno 2007 – Durata del corso 2 ORE) SCREENING MAMMOGRAFICO si rivolge agli infermieri ed ai medici, sia di medicina generale che specialisti, interessati ad approfondire le ultime evidenze a favore dei programmi di screening mammografico di massa. In particolare intendiamo approfondire le problematiche connesse all’applicazione pratica dei progetti di screening di massa, le tecniche di screening ed i futuri sviluppi di tali progetti.
Ulteriori dettagli (iscrizione e frequenza gratis)
http://www.cspo.it/formazione/home.asp?nomePagina=elearning

9 commenti su “corso e-learning ECM SCREENING MAMMOGRAFICO

    1. ciao,
      complimenti per il blog, rara iniziativa nei medici considerati “intellettuali” e non “manuali”, e che quindi non di sporcano le mani con l’informatica. Condividiamo lo stesso deprecapile vizio; sono tecnico harware e sofware della prima ora (1982) programmatore visual basic dalla versione 3.1, ex webmaster da strapazzo per il sito dei piani per la salute dell’asl di imola. Come lavoro vero sono medico di medicina generale a castel san pietro. Ho lasciato l’indirizzo web provvisorio del sito dell’ambulatorio di gruppo; io sono ancora una volta il webmaster; domanda: come posso reperire on line materiale per corso accreditato ECM indipendentemente dal fatto che il corso in se’ non dia crediti? Grazie Alberto

  1. caro Alberto
    non son sicuro di aver capito bene la tua domanda: se ti riferisci ai corsi e-learning dell’ex-CSPO da me strutturati e messi on line in questo articolo trovi tutti i riferimenti.
    Non sono più accreditati ECM

    grazie per i complimenti, a disposizione se hai ulteriori quesiti
    🙂

    1. caro Sabino
      grazie per la sollecita risposta e scusa per la mancata chiarezza; il materiale non mi serve per crediti ECM, ma per aiutare dei colleghi iscritti al corso triennale di medicina generale. Tale materiale se di buona qualità e soprattutto se usato a suo tempo per corsi FAD con crediti, viene utilizzato per fare tesine di autoformazione (ennesima trovata degli amministratici: ogni tesina valle qualche punto e ne servono piu’ di 400); avevo gia’ seguito la sezione del blog che mi hai indicato per il link che mi permetteva di scaricare liberamente il materiale dei 4 corsi CSPO, ma purtroppo mi compare la schermata di errore del browser “page not found etc etc”. Al CSPO hanno per caso staccato la spina al server? Grazie anche per la pazienza, ciao Alberto P.S. non sarebbe male se potessimo scambiarci qualche parere sul futuro informatico della sanità nelle nostre regioni; con i colleghi quasi sempre sembra che parli arabo e ti guardano in maniera un po’ strana….

  2. tanto arabo . . .
    provo a riguardare, l’accesso era consentito ma ho staccato la spina: pare che veramente a nessuno interessasse nulla (ad eccezione degli utenti, i questionari avevano un impressionante, bulgaro apprezzamento positivo) e quindi ho smesso mio malgrado, d’interessarmente

    Se ti va di scrivere un articolo a riguardo, te lo pubblico con piacere: di mio trovi una selezione di articoli qui . . .

    1. caro Sabino
      decisamente arabo descrittivo…; scusa l’insistenza; ho capito che di quel materiale non ti ritieni più responsabile, ma è per una buona causa. Non mandarmi a quel paese per direttisima, ma una “unofficial copy” non si può avere? Sarebbe forse il miglior materiale che riesco attualmente a reperire in questa epoca di cambiamenti; come hai detto già tu, materiale pochino. Ho visto che condividiamo l’esigenza di una cartella clinica informatizzata magari in condivisione con reparti ospedalieri e PS. Ti dico la mia esperienza personale. Sono finito due anni fa a partecipare quasi per caso ad un corso di alta formazione in informatica sanitaria a compartecipazione dell’Università di Bologna e sotto la direzione del prof Gaddi, lipidologo e informatico di fama. Partito con grande entusiasmo, nel tempo mi sono trovato arenato in lezioni di livello tecnico scarsissimo, nella resistenza mentale polemica di colleghi falsi informatici e in ultimo il colpo di grazia: il responsabile del ministero ci toglie ogni speranza su una cartella clinica unca informatica adducendo ridicoli motivi di privacy; a distanza di un anno e mezzo che ne dici, sta cambiando il vento? Ciao e grazie in anticipo Alberto

  3. Caro Sabino,
    che altro ti posso dire.. SEI UN GRANDE! La procedura descritta funziona e ho potuto visionare scaricare e assimilare l’ottimo materiale del corso di citologia mammaria; a presto seguirà anche il resto. L’informatica è conoscenza trasversale a ogni professione ma siccome riflette lo schema mentale di chi la applica, è essenziale per avere un buon risultato che chi fà un applicativo per medici sia un medico e così via; siamo troppo spesso tormentati da programmi di medicina fatti da molto preparati ma mentalmete deliranti ingegneri con le loro procedure che terminano tutte a fondo cieco e che non hanno mai visto in vita loro un ambulatorio. Spiegare a loro come lavoriamo è come insegnare il russo a un cinese. Grazie molto anche da parte dei corsisti derelitti e complimenti; ti farò visita ogni tanto sul blog; se c’è qualche argomento che può essere elemento di confronto per esperienza personale o se ti interessa sapere delle croci e delizie del progetto SOLE di noi poveri emiliani ti ri-lascio il mio indirizzo e-mai amenak77@gmail.com
    Ciao, Alberto

  4. pensa te i costi per strutturare questo servizio: io e basta !

    Avevo trovato l’hosting gratuito di Progetto Trio, il materiale era fornito dal primario dell’U.O. presso cui lavoro (in pensione, attualmente) ed io ho fatto tutto (purtroppo a suo tempo non fu possibile ricevere la consulenza e l’editing del laboratorio che struttura i corsi proprietari di TRIO) il resto del lavoro: tutto oramai nel dimenticatoio, un’esperienza che era e resta pionieristica (che in giro, tutt’ora, non si trova granchè).
    Ma così gira il mondo

    grazie per il grande
    🙂

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