stavo curiosando nel database di PubMed per altri scopi (dovrò parlare ad un congresso, sto ricercando letteratura aggiornata) e m’imbatto in quest’articolo che parla dei rischi dell’agopuntura.
Una revisione dei casi pubblicati in letteratura ha evidenziato 21 casi di complicanze, tre dei quali (due tamponamenti cardiaci, una fistola aorto-duodenale) mortali .
E’ uno studio di revisione della letteratura non uno studio ideato allo scopo specifico di capire quanti eventi avversi può generare la seduta di agopuntura.
Non voglio fare allarmismo, riflettiamo comunque sulla convizione diffusa che l’agopuntura non fa male .
quando l’agopuntore è stato segnalato da un amico medico ci si può fidare? 😉
se non ti trafora aorta e duodeno in un colpo solo, direi proprio di si
🙂
L’agopuntura e’ una terapia medica, pertanto va praticata da un medico esperto e preparato: come tutte le terapie mediche efficaci, solo se fatta in modo improprio puo’ comportare danni fisici, peraltro molto rari (in tutto il mondo viene praticata su milioni di persone).
Quindi l’agopuntura come terapia non fa assolutamente male, non ha nessun effetto collaterale negativo, e’ atossica…tranne quando con la scusa di fare “terapia” incapaci e incompetenti, anche laureati si mettono a piantare aghi grossolanamente e a casaccio. Conviene chiedere al medico che tipo di preparazione ha (che sia almeno di specializzazione quadriennale, come nelle scuole di specialita’ convenzionali), meglio se ha prestato un periodo di training in Cina.
Dott. Paolo Consigli
ciò che mi premeva sottolineare è che raramente può accadere qualcosa d’inatteso, così come nella medicina tradizionale laddove l’idea è che non può mai verificarsi qualche evento avverso.
Lo studio citato da me citato lo conferma: pochissimi casi ma documentati.
Per quanto riguarda la mia esperienza personale c’ho provato e non m’è successo nulla (il che non rende meno vero ciò che hanno pubblicato i collegi dell’articolo reperibile su PUBMED).