le cose che non t’insegnano (quando studi per diventar medico)

http://denis.darzacq.revue.com/
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Mi rendo conto, col passar degli anni a far il Dottore, che c’è un’idea romantica, diffusa tra la gente, scollegata però dalla realtà: il Medico sa TUTTO, capisce immediatamente tutto quel che vede e, se così non fosse, evidentemente è un cialtrone ignorante incapace.
La realtà è piuttosto diversa chè spesso affrontiamo problematiche che non padroneggiamo completamente, di cui non conosciamo i precisi meccanismi: andrebbe peraltro sottolineato che da poche decine di anni abbiamo comprensione di meccanismi fisio-patologici che un secolo fa (non nel paleolitico, all’inizio del 1900!) manco s’immaginavano.
Un esempio?
Durante il mio corso di studi universitari – correva l’anno 1989 – fu scoperto il virus dell’epatite C e quindi s’aggiungeva un tassello di conoscenza ulteriore al mare magnum delle epatiti nonA-nonB (ebbene si: vi sto parlando degli anni ’80 del secolo scorso, non del Medioevo); il titolare della cattedra di malattie infettive della mia Università, il Prof Marcello Piazza, aveva  scoperto, pochi anni addietro, che il virus B dell’epatite poteva esser tramesso per via parenterale inapparente ovvero attraverso microlesioni, difficilmente individuabili, della cute o delle mucose [M Piazza et al  HEPATITIS B NOT TRANSMISSIBLE VIA FÆCAL-ORAL ROUTE Lancet 1975 ].
Tutti dovremmo studiare (io non l’ho studiata, nei 36 esami obbligatori che ho dovuto superare per conseguire la laurea in Medicina e Chirurgia non era prevista) storia della medicina per aver chiare le idee su quanto tumultuosa sia stata l’evoluzione e la conoscenza in campo medico negli ultimi decenni.
La medicina, il tentativo di comprendere per guarire, nasce, praticamente, con l’uomo: ho trovato questo bel sito che ne parla, estesamente.
Esiste anche una società scientifica: Società Italiana di Storia della Medicina SISM.
Se avete voglia di approfondire la storia delle epatiti vi suggerisco una Fleming Lecture di Peter Simmonds pubblicata su Journal of General Virology(2001), 82, 693–712: The origin and evolution of hepatitis viruses in humans

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