la lista della spesa ed il rumore delle costole che si spaccano ovvero fare il BLS in mezzo alla strada

due momenti forti di questa giornata: ritrovarmi un appunto scritto a mano (sedano, carote . . . ), non mio, tra le mie carte ed il rumore (e la sensazione) di star spaccando le costole con il massaggio cardiaco esterno (il famoso BLS) al signore che ha avuto un arresto cardiaco, praticamente davanti ai miei occhi, in pubblica piazza, stamattina.

rianimazione cardiopolmonare RCP

Parcheggio lo scooter per andare a fare un pò di visite e noto due figure: un giovane, in piedi, ed un signore anziano sdraiato a terra sull’asfalto.
Mi avvicino, pensando ad un banale malore, e mi rendo conto che la situazione è potenzialmente seria: respiro agonico, si parte con la rianimazione cardiopolmonare, è fortunato – il signore in arresto cardiaco – a trovarsi proprio di fronte ad un posto pubblico di assistenza dotato di defibrillatore semiautomatico (DAE, defibrillatore automatico esterno, o AED, automated external defibrillator) per cui, in pochissimi minuti si parte con le scariche salvavita.
Arriva l’ambulanza, arriva l’automedica, nel giro di poco si documenta il ripristino della respirazione spontanea e dell’attività cardiaca: ripreso !
Una strana giornata, a seguire: riprendere l’attività medica avendo ben impressa in mente la sequenza degli eventi (e riprendendomi dalla fatica e dal caldo, chè fare la rianimazione cardio-polmonare sotto il sole, in ginocchio sull’asfalto in piazza d’estate non è propriamente un’attività rilassante) e mantenendo l’attenzione focalizzata sul paziente che ho davanti.
Leggete quest’articolo: il DAE, dispositivo veramente salvavita, inciampa nella Corte dei Conti . . .
Trovate il tempo anche per legger di questa bufala sulla auto-rianimazione cardiopolmonare!

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono contrassegnati *

prenotazione