riflessioni in libertà: sabato pomeriggio passeggiata in giro per Firenze, clima eccellente tardo-primaverile; dopo esser andati a vedere la mostra di Ottone Rosai la mia collega mi chiede di accompagnarla, per una commissione che deve fare; scopro che ha promesso ad un suo amico/collega di far da fattorino, ovvero di portare all’amico (di lui) parrucchiere una confezione di antibiotico.
Eccoci quindi nel super-elegantissimo parrucchiere (s’offenderanno mica se chiamo lo hair stylist parrucchiere?) e scopro che lo Hair Stylist capo prende 60 euro per il taglio, se t’accontenti di un taglio da parte di uno dei collaboratori di Giancarlo (nome inventato per rispetto della privacy) sono solo 30 euro.
La Regione Toscana riconosce – come da tariffario – un rimborso di 56 euro per l’ecografia del collo/tiroide (dei quali solo una percentuale va al medico esecutore dell’esame).
Commentate pure se vi va …..
ma che vuoi commentare?! la gente spende volentieri vere e proprie fortune da parrucchieri ed estetisti (ma lo sai quanto costa un massaggio?) ma poi trova ladri i professionisti…che hanno impiegato anni di studio per formarsi…
oh ies, vedo che siamo parecchio d’accordo; nello specifico mi riferisco a quanto il SSN rimborsa al centro – convezionato o non – che eroga un certo tipo di prestazioni professionali
semplicemente senza parole… al di la degli esempi molto pertinenti che tu hai fatto, ne pongo uno un poco più “profano”… Sappiamo tutti e due quanta gente continua a lamentarsi per il costo di un ristorante o di una bottiglia di vino (a volte a ragione) e poi impunemente spendo queste cifre dal parrucchiere-estetista, vero ??
ciao Mario! tutto bene?
mi verrebbe da svenire per protesta
🙂
benissimo, Serena. Tu ?
in questi giorni ho qualche problema “tecnologico” ma per il resto tutto bene. ho letto che andate a verona…beati voi, io poprio non posso.
quella di prima ero io!